Sul finire della facoltà di Architettura Giorgio sfoglia Città Invisibili di Italo Calvino, alla ricerca frettolosa di frasi da citare strategicamente nella sua tesi di laurea.
Parlando della Disneyficazione del centro storico di Firenze nomina Moriana….delle altre 54 città ricorda poco.
Negli anni a seguire, gli aspetti e le immagini di Moriana diventano per Giorgio un filtro inconsapevole per fotografare le città e il mondo... pensa quindi che guardarsi attorno con 55 paradigmi possa essere incredibilmente stimolante.
Nasce così l’idea di associare una matrice di foto ad ognuna della città analizzandone colori, materiali, temi e significati.
La diffusione del progetto attraverso internet suscita l’interesse di un centinaio di persone senza però riuscire a comunicare la priorità di associazione tra testo ed immagine. S’impone quindi un’azione di sintesi a scopo divulgativo... e qui entro in gioco io... Giorgio mi parla del progetto, mi entusiasma..... nasce così una prima pubblicazione...